giovedì 30 luglio 2009

E ora, lasso!, un gocciol d'acqua bramo

Notte insonne. La colpa è del caldo afoso e della sete che mi tormenta. Il buon proposito di stare leggero s'infrange appena mi siedo a tavola. Avrei voglia di tuffarmi in mare per sentire i brividi di freddo sulla pelle. Mi è capitato di pensare che la felicità è intensa, piacevole e ahimè passeggera come la sensazione che si prova dopo una nuotata, in quegli istanti in cui i raggi del sole lottano con le gocce d'acqua, ma non le hanno ancora sopraffatte...

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