venerdì 11 marzo 2011

Belpaís cambia casa

A quasi tre anni di età, Belpaís si sente grande abbastanza per affittarsi una casa tutta sua. Da oggi (in realtà già da qualche giorno) cambia dunque indirizzo. Ora lo trovate qui: www.belpais.it
Più semplice di così!

sabato 5 marzo 2011

Il massimo che si può pretendere

Anch'io avrò tutti i lunedì impegnati, nelle settimane a venire. E il mio avvocato ha detto: "Da noi è arrivato un notevole sforzo collaborativo ed è il massimo che si può pretendere da un blogger". Mi dovete un minimo di riconoscenza: almeno io ho il buon gusto di non accollare alla comunità le spese per il mio avvocato, facendolo eleggere in parlamento. Che bello quando in Senato ci finivano i cavalli!

giovedì 3 marzo 2011

E meno male!

E meno male che a Parigi non mi sono portato il vasetto di olive taggiasche snocciolate liguri! Guardate infatti come mi hanno conciato la valigia all'aeroporto!!! Avrei rischiato di lasciare una scia di olio per tutti gli ottanta chilometri che separano Beauvais da Parigi, peraltro coperti in appena un'ora e quaranta minuti, stamattina.... E poi mi lamento della Est...
MM
dice che a Milano hanno proposto di introdurre la safety car per costringere gli automobilisti a viaggiare entro i 70 km orari del nuovo limite. Le ho risposto che Ecclestone sta pensando alla pioggia artificiale per rendere meno noiosi i gran premi di Formula 1. Chissà cosa risponderanno ora gli esperti della Moratti...

mercoledì 2 marzo 2011

Siccome mi vergognavo...

Siccome mi vergognavo ad entrare al supermercato per comprare soltanto un vasetto di olive taggiasche snocciolate liguri, ho ampliato la spesa con una confezione di cerotti e un'altra di cose per soli uomini. La cassiera avrà pensato: "Chissà che serata ha in programma questo baldo giovinotto...!". Nulla di eccezionale: passerò la mia ultima serata da trentenne a teatro, da solo. Speriamo che ne valga la pena. Domani è un altro giorno e si cambia decade...

martedì 1 marzo 2011

Cooperation Boulevard

C'è posta per me, oggi. L'Enel vuole 280 euri e passa per la bolletta del gas. Il Musée du Luxembourg di Parigi mi manda il dossier per la stampa della mostra su Cranach il Vecchio che andrò a visitare tra qualche giorno (dopo averla vista mesi fa a Bruxelles). Ma ad attirare la mia attenzione è stata soprattutto la busta inviata dalla DMB. Ho subito pensato: sapendo che ad agosto avrò due settimane libere e per le altre due sarò impegnato in tutto quattro giorni, i miei ex capi hanno deciso di propormi una rentrée stile glory-days. Uno splendido quarantenne che conosce a menadito quasi tutto l'alfabeto (non ho mai imparato la successione delle ultime lettere prima della Z) vale almeno un paio - o anche tre - di 'sti giovinotti appena usciti da scuola (o manco entratici...). E invece era soltanto il mio CUD. Vorrà dire che ad agosto andrò in vacanza...

PS: da notare che la busta è indirizzata "Viale della Cooperazione", come se Mezzago fosse Parigi...

lunedì 28 febbraio 2011

Uomini e capitani

Che paese l'Italia... Il paese in cui si viene promossi inviati speciali dopo essere stati uccisi in Afghanistan o capitani, sempre post mortem in Afghanistan... Il paese in cui ci si sposa in coma. Il paese in cui il presidente della Cei afferma: "Ci sta a cuore l'educazione integrale in qualunque sede, statale o non statale" e magari riesce a dirlo senza ridere. Il paese in cui "il nostro assistito" si fa vedere ovunque tranne che nel posto in cui è stato convocato, tanto da risultare contumace. Il paese in cui una buona parte dei cittadini si domanda da cosa dipenda questa malattia mortale che però non arriva mai allo stato terminale e che si chiama mancanza di serietà.

Questa è la mia nuvola

Cercando il mio nome su Google si arriva anche al sito www.123people.it, uno dei principali aggregatori di informazioni. Quella riprodotta qui sopra è la nuvola che mi riguarda: la dimensione dei termini è direttamente proporzionale alla loro importanza, riferita alla persona in questione e alle sue attività. Come vedete spicca su tutti il nome di ALIBI, ma al secondo posto si piazza niente meno che il mondo! Rimane un mistero, almeno per me, chi sia quel Paolo, a cosa si riferisca Spazio e soprattutto perché manchi il termine chiave: RIGA. Mi sono giocato 40 anni di studio e sacrifici auto-definendomi in diretta radio "esperto di righe", dunque non dovrebbe mancare!

PS: i più maliziosi noteranno che la parola Lavoro compare al singolare e in una dimensione tutto sommato piuttosto contenuta... 'Sti aggregatori non valgono proprio un c.

giovedì 24 febbraio 2011

Circondati

Dal bunker di Tripoli Gheddafi ha appena fatto sapere che da piccolo voleva fare il rivoltoso...

martedì 22 febbraio 2011

Via col vanto

Decine e decine di libri, saggi, inchieste e opuscoli ci hanno illustrato i crimini dei comunisti (stavo per dire: "mai abbastanza, a vedere quel che c'è in giro...", ma mi sono fermato prima, per fortuna!). Rimane invece ancora territorio vergine, campo d'indagine inesplorato e paradiso dei ricercatori più curiosi il repertorio degli ex comunisti. Nel dossier intestato a Carlo Rossella va senza dubbio archiviato il pezzullo che ho riprodotto qui sopra. Tale Lorena da Genova scrive al noto giornalista (siamo in democrazia, dunque siete liberi di mettere le virgolette dove volete, a "noto" oppure a "giornalista" o ancora a entrambe le parole) per comunicargli la decisione di chiamare i suoi due gemelli niente meno che "Carlo" e "Rossella". Ammesso che la lettera sia vera, dovrebbe intervenire un giudice minorile, o il parroco o direttamente l'esorcista. Giusto per stroncare sul nascere la moda che riempirebbe le classi dei nostri figli di Emilii-Fede, Leli-Mora, Nicole-Minetti, Bunga-Bunga, Luca-Barbareschi e Pier-PierSilvi-Berlusconi. Chi l'avrebbe detto che avremmo rimpianto i tempi delle Jessicheh, delle Samanthe e dei Geiar?

domenica 20 febbraio 2011

FIGURINE: Il Pagliaccio

La decadenza di una nazione, e massimamente di un popolo, si registra - io credo - non tanto nell'elenco degli aspetti riconducibili alla categoria di crisi o dei rovesci subiti da avversari del momento e "nemici" storici, quanto piuttosto nell'osservazione paziente e disillusa (ancorché partecipe e dunque tristissima) della classe dirigente che si trova a governarne i destini. Si prenda per esempio il caso di Luca Barbareschi. Mediocre attore, sul palcoscenico su cui si recita l'ultimo atto dell'estenuante tragicommedia berlusconiana non ha ancora compreso quale sia la sua parte; così lo vediamo muoversi avanti e indietro sul palco, tutto concentrato nel vano tentativo di mascherare con la teatralità dei gesti l'inconsistenza del testo, del contesto e della recita a cui prende parte. Non ha ancora capito che la teatralità è nemica mortale del teatro.

sabato 19 febbraio 2011

FIGURINE: Il Semplificatore

Ha detto che, fosse per lui, neanche il Primo Maggio sarebbe festa. Ho invocato Apollo perché mi ispirasse la forza per comprendere, ma anche al dio del Sole non è chiaro come Calderoli possa essere un ministro della Repubblica Italiana. La religione olimpica tradizionale non basta. Bisogna farsi iniziare ai misteri eleusini o sciogliersi nel furore bacchico del tiaso. Perdersi per ritrovarsi. Il dubbio è che, una volta persi, non si abbia la minima intenzione di ritrovarsi, hic et nunc.

venerdì 18 febbraio 2011

FIGURINE: La Stakanovista

"Io il 17 marzo lavorerei". Il condizionale è sublime. Oh, Tacito, dammi la forza di raccontare la fine dell'impero...

giovedì 17 febbraio 2011

FIGURINE: Il Responsabile

Ah, s'avessi il talento di Tacito o di Shakespeare! C'è tanto di quel materiale umano (troppo umano) da scriverci pagine e pagine e pagine. Ma né storiografia, né tragedia: sceneggiata all'italiana, il must della Penisola.

martedì 15 febbraio 2011

Trasparenza a tutti i livelli

"La trasparenza è un bene da perseguire sempre a tutti i livelli per il bene del Paese". Lo ha detto il presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, interpellato sulla situazione del Paese, a margine di un convegno. Pur senza far riferimento esplicito alle ultime vicende di cronaca e politica, Bagnasco ha sottolineato che "la trasparenza è un valore che tutti desiderano e che fa parte di una cultura dignitosa".
(dal sito di Repubblica)

"Ma sia il vostro parlare: Sì, sì; no, no; poiché il di più vien dal maligno".
(dal Vangelo di Matteo: V, 37)