No, non è una brutta parola. E' il termine tecnico con cui gli autori greci definivano il confronto, il paragone, tra due entità, persone o cose. Celebri sono quelle che Plutarco ha inserito alla fine delle sue biografie parallele (almeno a molte di quelle che ci sono pervenute; gli studiosi dibattono, per esempio, sull'assenza della synkrisis nella coppia di Vite di Alessandro e Cesare).
Mi è subito corso alla mente questo vocabolo confrontando la giornata di oggi a quella di ieri. Le foto che pubblico illustrano perfettamente - io credo - la schiacciante vittoria di Parigi e della cultura di respiro europeo sulla Brianza. Ma giudicate voi...
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