lunedì 2 novembre 2009

Apologo del casello

Dietro alla sbarra del casello, per un attimo la Cinquecento (ahilei, solo per un secondo) ha l'illusione di andare alla stessa velocità della Ferrari ferma nella corsia accanto. E magari sogna di arrivare nello stesso posto. Da parte sua il casellante lungimirante, seduto alla sua postazione, sa come andranno le cose. E il saggio non si stupisce che l'orologio guasto, due volte al giorno, segni l'ora esatta.
Morale: è bene concentrare la propria attenzione non sull'attimo, ma sul processo evolutivo.

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