giovedì 9 aprile 2009

Latte macchiato all'ombra dei maestri

Giorni particolarmente intensi questi. Sta capitando (mi sta capitando) di tutto o quasi. Quella che ancora mi vergogno a chiamare "carriera" pare in fase di accelerata evoluzione. Chissà verso quali forme. Oggi ho visto una mostra molto bella, con immagini forti, toccanti, storiche, a tratti romantiche, tragiche, raccapriccianti: le hanno scattate Robert Capa e Gerda Taro, entrambi morti "al lavoro".
Ho bevuto un latte macchiato (peraltro non memorabile) nel bar accanto al Corsera. Sopra il mio tavolo campeggiava una maglietta autografata da alcune celebri firme del giornale. Una delle due sarà "mio" ospite tra poche settimane. Mi ha fatto piacere la sorpresa.
A un altro tavolino era seduto uno dei magistrati italiani che stimo maggiormente. Prima di uscire sono riuscito a vincere la mia esasperante (soprattutto per me) timidezza e gli ho teso la mano per salutarlo. E' rimasto sorpreso, ma ha sorriso e ha ricambiato con piacere il saluto.
Per il resto ho visto Napoleone mezzo nudo (plasticamente scolpito dal Canova), sono stato un sacco di tempo al telefono, ho fatto pr, ho mangiato non troppo bene (salvo il risotto alle zucchine), ho discusso del futuro con colleghi e il parrucchiere, ho discusso del passato con colleghi e il parrucchiere, ho visto un po' di belle fanciulle, ho letto e scritto un sacco di mail.

1 commento:

frncsc ha detto...

Ohi, se ti prendono al corriere mi fai collaborare?