Ricetta veloce, da realizzare con quello che si ha in frigorifero. Le dosi si intendono per una persona (più precisamente per un aspirante giornalista pubblicista).
- olio q.b.
- piccolo scalogno
- manciata di olive nere snocciolate
- manciata di capperi
- bicchiere di salsa della suocera
- 1 etto di penne rigate
Preparazione: fate il soffritto (senza farlo bruciare, ma questo lo sanno anche i collaboratori editoriali), unitevi la salsa, portate a cottura al dente la pasta e mescolate il tutto con abbondante parmigiano reggiano.
La ricetta è più apprezzabile in fase di rilassamento (più o meno come tutto il resto).
PS: se qualcuno vuole intravedere nel titolo di questo post una larvatissima critica alle procedure di riconoscimento dello status di giornalista pubblicista, è affar suo.
- olio q.b.
- piccolo scalogno
- manciata di olive nere snocciolate
- manciata di capperi
- bicchiere di salsa della suocera
- 1 etto di penne rigate
Preparazione: fate il soffritto (senza farlo bruciare, ma questo lo sanno anche i collaboratori editoriali), unitevi la salsa, portate a cottura al dente la pasta e mescolate il tutto con abbondante parmigiano reggiano.
La ricetta è più apprezzabile in fase di rilassamento (più o meno come tutto il resto).
PS: se qualcuno vuole intravedere nel titolo di questo post una larvatissima critica alle procedure di riconoscimento dello status di giornalista pubblicista, è affar suo.
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