venerdì 31 ottobre 2008
giovedì 30 ottobre 2008
Il pacco di Bellini

Nella foto il plico contenente la monografia di Fry dedicata a Giovanni Bellini. La recensione apparirà su ALIBI.
mercoledì 29 ottobre 2008
Una mano di vernice

Poco fa mi ha chiamato Jac per dirmi che per tutto novembre posso "riposare", in attesa che il nuovo capo si faccia un'idea di come intende procedere.
martedì 28 ottobre 2008
Gli esami non finiscono mai

Frequento ancora alcuni compagni di classe e addirittura un ex professore, senza dover ricorrere a Facebook (a cui dedicherò un post a breve). Questo post però è dedicato a un ex compagno (condiscepolo, voleva che dicessimo il terribile professore di greco) che è tornato a farsi vivo , anche se indirettamente.
La foto, infine, è un monito alla nuova generazione di liceali: studiate, ragazzi, se non volete finire come il sottoscritto! Erano gli ultimi anni Ottanta, giravamo coi gins col risvolto, le calze di spugna e la camicia aperta sopra la maglietta. Seduti sui gradini dello Zucchi ripassavamo latino in vista dell'esame di ripetizione.
Per la cronaca io ho poi preso sette.
lunedì 27 ottobre 2008
Nuevo sueño americano

Qui sotto la localizzazione della Contea di Cobb, GA.

venerdì 24 ottobre 2008
Pizza con le regine

Nei prossimi giorni ne scriverò su ALIBI.
mercoledì 22 ottobre 2008
Belpais a Roma

Ho visitato un po' di corsa la bella mostra su Giulio Cesare al Chiostro del Bramante, al termine della quale mi sono gustato un buon caffé nella spettacolare loggia interna.
Qui sotto il mio caffé con Cesare.

martedì 21 ottobre 2008
Mano al portafoglio

Per alleviare le pene e svecchiare un poco il guardaroba ho messo mano al portafoglio e ho fatto qualche acquisto. Ho prenotato gli hotel a Roma e Firenze e pagato i biglietti del treno. Mi accingo a preparare la valigia e penso alle mostre che visiterò. Per queste ultime ho ottenuto l'accredito, per le prime, invece, ci pensa la mia carta di credito (proprio quella della pubblicità).
Intanto Personaggio Letterario tace, Jac starà forse valutando la mia nuova proposta e io chiedo una mano (ops!) agli ex collaboratori di ALIBI perché scrivano per il sito che intendo rilanciare.
Come si dice, una mano lava l'altra e insieme lavano il viso...
lunedì 20 ottobre 2008
A mano a mano

Stamattina ho levato finalmente la benda: mi è rimasto solo il cerotto che dovrebbero togliermi domani, insieme ai punti di sutura.
Ho mandato sei proposte irresistibili a Personaggio Letterario. Ovviamente è improbabile che anche una sola vada bene. Ma la speranza è sempre l'ultima (o la penultima) a morire.
Ho contattato persone con cui avevo a che fare due anni fa, nella mia carriera precedente. Si ricordano ancora di me...
Ho visto la cameriera sexy.
Mi è arrivato - finalmente - il numero 17 di Diario, quello con la mia recensione della mostra di Adriano al British Museum.
Ho mandato sei proposte irresistibili a Personaggio Letterario. Ovviamente è improbabile che anche una sola vada bene. Ma la speranza è sempre l'ultima (o la penultima) a morire.
Ho contattato persone con cui avevo a che fare due anni fa, nella mia carriera precedente. Si ricordano ancora di me...
Ho visto la cameriera sexy.
Mi è arrivato - finalmente - il numero 17 di Diario, quello con la mia recensione della mostra di Adriano al British Museum.
domenica 19 ottobre 2008
A spasso con Roeck
Sul sito di ALIBI (www.alibionline.it) ho pubblicato un lungo (ma spero non noioso) resoconto della passeggiata pierfrancescana a Sansepolcro guidata dal prof. Bernd Roeck, autore dell'avvincente saggio Piero della Francesca e l'assassino (Bollati Boringhieri).
venerdì 17 ottobre 2008
I crimini del comunismo

- una ex architetto (a)
- un'imprenditrice
- una stilista
- una bancaria
E allora torno a pensare che i peggiori crimini del comunismo sono quelli che non è riuscito a commettere.
ALIBI ha messo le penne
In attesa di spiegare le ali, ALIBI ha messo le penne.


Intanto andate a vedere il sito: www.alibionline.it
giovedì 16 ottobre 2008
La mano del Condé

E' il celebre incipit del secondo libro dei Promessi Sposi: l'avete senz'altro riconosciuto (?).
Anch'io stanotte ho dormito profondamente, nonostante fossi alla vigilia dell'intervento alla mano. Adesso che sono tornato a casa, sono conosapevole che non dormirei più così beatamente prima di entrare in sala operatoria. Non che abbia sentito più di tanto dolore, ma già sdraiarsi sul lettino ed essere ricoperti dal telo verde, fa scattare immediatamente l'immedesemazione con i pazienti dei vari serial televisivi, con o senza bastone.
Ho notato che in sala operatoria si ascolta la radio e mentre mi incidevano la pelle Battiato cercava un centro di gravità permanente.
Ieri sera abbiamo visto Burn before reading. Non ci ha entusiasmato, ma quando il capo della palestra ha mostrato la foto del suo passato da prete ortodosso nella congregazione di Chavy Chase, io sono scoppiato a ridere alla grande.
Palinodia: devo un po' rivedere il mio giudizio sui medici di Vimercate's anatomy. Alla prova dei fatti si sono dimostrati professionali e financo affabili. Era giusto dirlo.
mercoledì 15 ottobre 2008
Povero Le Monde

martedì 14 ottobre 2008
Suramérica

Il primo pezzo ha per tema, inevitabilmente direi, il Perù. Qui il presidente Alan García si trova ad affrontare una grave crisi, in seguito alle dimissioni dell'intero governo, causate dallo scandalo Petrogate. Nonostante questo delicato momento politico, il Perù sta vivendo una fase di sviluppo economico che ha ritmi di crescita per noi impensabili: il PIB (Producto Interno Bruto, ovvero il nostro PIL) è cresciuto infatti del 9%.
Ecco come iniziava il suo pezzo sul miracolo economico peruviano Riccardo Sorrentino, sul Sole 24 Ore di domenica 5 ottobre: "Continua a correre, rapidamente. Come se nel mondo non stesse accadendo nulla. Il Perù sta vivendo un miracolo economico: tra prezzi appena surriscaldati, il Paese riserva una sopresa dopo l'altra".
Chiederò lumi al Señor G.
lunedì 13 ottobre 2008
A casa di Piero
Dicono che la felicità non sia che un attimo. Può essere. La serenità, invece, forse resiste qualche attimo in più.
La si può raggiungere una bella sera d'autunno, guidando lentamente sulle dolci colline tra Arezzo e Sansepolcro, mentre i raggi del sole al tramonto arrossano i paesaggi di Piero della Francesca e la radio manda la nuova canzone di Leona Lewis.
Può essere.
In questo caso, attenzione a cercare di catturare questo momento con la videocamera: pochi metri più avanti, infatti, potrebbe essere appostata una pattuglia di carabinieri...
La si può raggiungere anche ascoltando "Let's get it on" mentre si gusta un antipasto toscano all'enoteca Tirartardi di Sansepolcro, prima di affrontare un impegnativo piatto di paccheri affondati in un abbondante sugo norcino (panna, salsiccia e crema di funghi).
Poi arriva la Vanoni a mettere le mani avanti avvertendo che "domani è un altro giorno, si vedrà". Intanto rimane qualche istante per ammirare la gentile cameriera.
Domani sarà un altro giorno. Inevitabilmente.
La si può raggiungere una bella sera d'autunno, guidando lentamente sulle dolci colline tra Arezzo e Sansepolcro, mentre i raggi del sole al tramonto arrossano i paesaggi di Piero della Francesca e la radio manda la nuova canzone di Leona Lewis.
Può essere.
In questo caso, attenzione a cercare di catturare questo momento con la videocamera: pochi metri più avanti, infatti, potrebbe essere appostata una pattuglia di carabinieri...
La si può raggiungere anche ascoltando "Let's get it on" mentre si gusta un antipasto toscano all'enoteca Tirartardi di Sansepolcro, prima di affrontare un impegnativo piatto di paccheri affondati in un abbondante sugo norcino (panna, salsiccia e crema di funghi).
Poi arriva la Vanoni a mettere le mani avanti avvertendo che "domani è un altro giorno, si vedrà". Intanto rimane qualche istante per ammirare la gentile cameriera.
Domani sarà un altro giorno. Inevitabilmente.
venerdì 10 ottobre 2008
Fuori dalla cucina!

Lo spettatore che assiste alle prove corre il rischio di rovinarsi lo spettacolo, non tanto perché viene meno l'effetto sorpresa, quanto perché intravede la persona sotto il personaggio. E quasi sempre è meglio il personaggio.
Meglio restare alla larga. L'ho capito oggi.
giovedì 9 ottobre 2008
C'è posta per me
È frustrante premere compulsivamente ogni tre minuti, o meno ancora, il tasto Invia/Ricevi di Outlook nella speranza che qualcuno risponda alle mie mail. Non lo fa MC, nonostante la lettera strappalacrime che gli ho consegnato a mano. Non lo fanno Bubu e Yoghi, nonostante siamo ormai diventati "fratelli di sangue" (la definizione non è mia, è del loro entourage).
C'è quasi da rimpiangere Personaggio Letterario, insuperabile nell'espressività dei monosillabi.
C'è quasi da rimpiangere Personaggio Letterario, insuperabile nell'espressività dei monosillabi.
Yo y el Señor G.
Strani paradossi della nostra società. A un giorno dalla scadenza dell'unico contratto che ho sottoscritto in trentasette anni (che però sembrano ventisette...), mi trovo ad assumere un lavoratore. E a nessuno passa per l'anticamera del cervello di assumere me.
mercoledì 8 ottobre 2008
Rosso e Nero sulla Verde

PS: a proposito di scommesse, vi consiglio la lettura del bell'articolo di Enrico Franceschini, pubblicato alle pagine 36-37 de La Repubblica di domenica scorsa. Lo potete scaricare gratuitamente a questo link.
martedì 7 ottobre 2008
Vimercate's anatomy

domenica 5 ottobre 2008
Con le mani, baby
Si parla di dita e di mani in questo post (avvertenza: arrivate fino in fondo; ne vale la pena...). Dopo due settimane di sofferenza, pare proprio che un tendine abbia deciso di passare la mano, ops!, di abbandonarmi. Probabilmente è stata la guida sulla Cisa a portarlo al cedimento, indebolito dal lavoro in magazzeno. A un tratto ha iniziato a bloccarsi e a rilasciarsi soltanto con uno scatto. Poi si è bloccato completamente ed è diventata dura fare alcune manovre, tipo allungare la cintura di sicurezza o posteggiare in retro. Mi dava sempre più fastidio e ho quindi deciso di fermarmi al pronto soccorso.
Qui il dottor Aus me l'ha raddrizzato con un sistema tecnologicamente avanzatissimo: piegandolo con le sue mani. Non è stata esattamente una mossa indolore - per usare un eufemismo - ma ho resistito come uno spartano, senza emettere un lamento.
Poi il dottor Aus mi ha chiesto: "che lavoro fai?". Risposta: "Di solito il giornalista, ma da un mese il magazziniere". "Ah, ecco, deve essere stato quello". Nulla sfugge al dottor Aus!
Qui il dottor Aus me l'ha raddrizzato con un sistema tecnologicamente avanzatissimo: piegandolo con le sue mani. Non è stata esattamente una mossa indolore - per usare un eufemismo - ma ho resistito come uno spartano, senza emettere un lamento.
Poi il dottor Aus mi ha chiesto: "che lavoro fai?". Risposta: "Di solito il giornalista, ma da un mese il magazziniere". "Ah, ecco, deve essere stato quello". Nulla sfugge al dottor Aus!
In questi giorni le mani mi perseguitano. Ecco cosa c'era disegnato sulla busta di un invito speditomi settimane fa, ma che ho ritirato solo oggi (a manifestazione già terminata).


Ma eccoci al riferimento più interessante. Il filmato qui sotto riproduce un breve (ma significativo) momento della performance Con le mani impasta di Alessandra De Leonardis, alle prese con la preparazione delle sue ormai celebri polpette. L'ho girato ieri sera a Montecatini, durante la manifestazione Territori in Festival, giunta quest'anno alla seconda edizione. Quella dell'anno scorso mi è rimasta impressa, tra l'altro, per il pranzo con Antonio Pascale. Questa di sicuro per le polpette di Alessandra. Ci metto la mano sul fuoco...
PS: tornando da Montecatini ascoltavo delle compilescion di Mp3. Tra le varie canzoni due facevano al caso di questo post: Federica dei Flaminio Maphia ("eho, esco con Federica, l'unica vera amica!") e U + UR Hand di Pink. Entrambe parlano di mani. E di altro...
venerdì 3 ottobre 2008
Tantalo e i libri

Qualsiasi cosa avvenga, imparo.
Ogni volta è un guadagno.
Ogni volta è un guadagno.
Domani si riparte. Nuovo paragrafo o nuovo capitolo della mia carriera lo stabilirà il tempo.
*L'immagine raffigura Visione antica, opera di Pierre Puvis De Chavannes, scelta da Einaudi per la copertina dell'edizione italiana
*L'immagine raffigura Visione antica, opera di Pierre Puvis De Chavannes, scelta da Einaudi per la copertina dell'edizione italiana
giovedì 2 ottobre 2008
Caro Diario

- Ho lavorato alla guidamercato fino alle tre di notte.
- Mi sono alzato alle sei e mezza e ho iniziato a lavorare in magazzeno alle 8.06.
- Ho fatto le otto ore da contratto per poi schizzare a Milano, alla redazione di Diario.
- Ho assistito a tre ore di riunione di redazione. E' stata un'esperienza moooolto istruttiva, ma sulla quale preferisco glissare, per ovvie ragioni di riservatezza.
- Sono tornato a casa, ho cenato e aggiornato il sito di ALIBI. Poi ho scritto questo post.
PS: nel frattempo, come mostra la foto, ho "ritrovato" la fede. Sotto la mia mano c'è una copia in anteprima del nuovo numero di Diario.
Buona Pasqua!

Il letto è lontano, l'alba vicina e tra meno di diciassette ore ho l'almuerzo con Jac e il nuovo direttore di Diario.
Intanto il mio plico dovrebbe arrivare su qualche tavolo di Segrate...
PS: ho finito alle tre esatte. La sveglia è alle 6.30. Buongiorno.
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