martedì 27 ottobre 2009

A scanso di equivoci

Non vorrei che i miei dodici lettori fraintendessero quanto scritto negli ultimi due post. Così chiarisco: il motto che ho proposto per il nuovo centrocentrocentrosinistra (e pensare che Rutelli ha affermato che l'asse, con l'elezione di Bersani, si è spostato troppo a sinistra...), ovvero No, we can't, non allude all'incapacità atavica di vincere le elezioni, quanto piuttosto all'esortazione a una piena consapevolezza da parte dei candidati, e tanto più degli eletti del PD, che certi comportamenti pubblici ma anche privati non sono compatibili con il ruolo appunto di candidato ed eletto.
Cari lettori, poi, tranquillizzatevi: non dedicherei mai una frazione del mio tempo al Fantacalcio (non sono neppure convinto di sapere cosa sia). Ma soprattutto non temete: le immagini più sexy di Kelly Brook le ho già cercate. Quindi il compito che mi sono imposto di indagare se esista in Europa un'altra megalopoli che abbia una linea di metropolitana con un'attesa di 27 minuti tra due treni (tra le 22 e le 23) non sottrarrà prezioso tempo a questa attività decisamente più interessante e godibile. Prima il piacere e poi il dovere.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Stai perdendo il tuo tempo lo stesso...è palesemente ovvio e scontato che non esista in Europa un'altra megalopoli (sarebbe Milano la tua megalopoli???) dove tra le 22 e le 23 aspetti per 27 minuti una metropolitana! Fai altro...è meglio. Scusami se risulto anonimo ma non ho ne voglia ne tempo di registrarmi ma se continuerò a scrivere ben presto arriverai a capire chi sono...byebye