Inanello giorni senza costrutto, uno dietro l'altro. Ho troppe cose da fare e il tempo non basta mai. Dovrei (vorrei?) trovare il coraggio di semplificare, come ci ammoniva il prof. di filosofia, ma mi blocca il timore che semplificazione sia sinonimo di impoverimento. Come l'asino di Buridano, scuoto la testa di qua e di là, senza decidermi a fissare l'attenzione su un solo obiettivo. Ma il vignaiolo deve sapere che tralci potare.
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