I primi file decrittati da WikiLeaks stanno invadendo le redazioni dei giornali di tutto il mondo. Anche Belpais è entrato in possesso di una cartella "scottante". Ecco una selezione dei documenti più compromettenti:
- L'ambasciatore USA a Roma afferma che le barzellette di Berlusconi non fanno ridere, mentre le poesie di Bondi fanno proprio [omissis].
- Un ministro birmano confessa che quando gli hanno presentato l'omologo italiano Calderoli ha pensato di essere su Scherzi a parte.
- In una comunicazione cifrata lo stesso ministro birmano conferma che tutt'oggi pensa che Calderoli faccia parte del cast di Scherzi a parte.
- In una telefonata da un cellulare ritenuto a prova di intercettazione, lo stesso ministro confessa di non aver mai amato la trasmissione Scherzi a parte.
- Quando agenti della CIA gli hanno spiegato che Calderoli è davvero un ministro del governo italiano, il ministro birmano è andato in edicola a comprare tutti i DVD della serie Scherzi a parte. L'edicolante sostiene di avergli sentito bofonchiare "Alla fine tanto male non era, come format... e di certo ho visto di peggio".
- Una gola profonda all'interno del governo tedesco confessa che la cancelliera Merkel pensava di essere su Scherzi a parte quando il primo ministro italiano le ha fatto quello scherzo infantile durante un summit internazionale.
- Un agente dei servizi di sicurezza bulgari ha scritto in un'informativa che un noto produttore di bevande alcoliche ha preso a pugni un giornalista italiano. Il suo superiore ha corretto l'informativa mettendo tra virgolette la parola "giornalista".
- La segretaria personale ha informato il premier guatemalteco della visita del ministro della cultura Bondi agli scavi di Pompei dopo il crollo della Domus dei Gladiatori. Il premier guatemalteco non credeva alla notizia. Non del crollo della Domus, né della visita successiva. Non ci credeva che Sandro Bondi è davvero ministro della cultura. Pensava di essere su Scherzi a parte.
- In un'informativa riservatissima dell'ambasciatore del Burundi a Tokyo l'interessato confessa la convinzione di credere che gli stessi ministri Bondi e Calderoli (la lista in realtà è molto più lunga, ma gli altri nomi sono coperti da omissis) pensino di essere su Scherzi a parte.
- Putin ritiene che Apicella sia stonato. Apicella pensa lo stesso di Putin (lo rivela un telegramma inviato dall'ambasciatore del Togo).
- Il papa sarebbe pronto a riconoscere che il Sole non ruota attorno alla Terra, ma i cardinali starebbero ostancolandolo perché convinti che la gente non sia pronta per una rivelazione così clamorosa.
- L'ambasciatore USA a Roma afferma che le barzellette di Berlusconi non fanno ridere, mentre le poesie di Bondi fanno proprio [omissis].
- Un ministro birmano confessa che quando gli hanno presentato l'omologo italiano Calderoli ha pensato di essere su Scherzi a parte.
- In una comunicazione cifrata lo stesso ministro birmano conferma che tutt'oggi pensa che Calderoli faccia parte del cast di Scherzi a parte.
- In una telefonata da un cellulare ritenuto a prova di intercettazione, lo stesso ministro confessa di non aver mai amato la trasmissione Scherzi a parte.
- Quando agenti della CIA gli hanno spiegato che Calderoli è davvero un ministro del governo italiano, il ministro birmano è andato in edicola a comprare tutti i DVD della serie Scherzi a parte. L'edicolante sostiene di avergli sentito bofonchiare "Alla fine tanto male non era, come format... e di certo ho visto di peggio".
- Una gola profonda all'interno del governo tedesco confessa che la cancelliera Merkel pensava di essere su Scherzi a parte quando il primo ministro italiano le ha fatto quello scherzo infantile durante un summit internazionale.
- Un agente dei servizi di sicurezza bulgari ha scritto in un'informativa che un noto produttore di bevande alcoliche ha preso a pugni un giornalista italiano. Il suo superiore ha corretto l'informativa mettendo tra virgolette la parola "giornalista".
- La segretaria personale ha informato il premier guatemalteco della visita del ministro della cultura Bondi agli scavi di Pompei dopo il crollo della Domus dei Gladiatori. Il premier guatemalteco non credeva alla notizia. Non del crollo della Domus, né della visita successiva. Non ci credeva che Sandro Bondi è davvero ministro della cultura. Pensava di essere su Scherzi a parte.
- In un'informativa riservatissima dell'ambasciatore del Burundi a Tokyo l'interessato confessa la convinzione di credere che gli stessi ministri Bondi e Calderoli (la lista in realtà è molto più lunga, ma gli altri nomi sono coperti da omissis) pensino di essere su Scherzi a parte.
- Putin ritiene che Apicella sia stonato. Apicella pensa lo stesso di Putin (lo rivela un telegramma inviato dall'ambasciatore del Togo).
- Il papa sarebbe pronto a riconoscere che il Sole non ruota attorno alla Terra, ma i cardinali starebbero ostancolandolo perché convinti che la gente non sia pronta per una rivelazione così clamorosa.
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