Periodo intenso, tra viaggi, lavori (plurale), appuntamenti e incontri. A volte mi sembra che i vari tasselli si stiano componendo in un disegno più o meno chiaro, altre mi pare invece che tutto proceda alla cazzilla. Leggo meno di quanto vorrei, scrivo meno di quanto dovrei e parlo molto più di quanto sia mia abitudine. Certamente il cambiamento è imposto dalla direzione che stanno prendendo i miei lavori, tuttavia registro un mio sempre maggiore fastidio verso l'istituto della chiacchiera. A fine giornata mi domando cosa resti di tutte quelle parole dette e ascoltate e spesso la risposta è deludente. La piramide di Cheope e il Colosseo non sono stati costruiti (solo) con le chiacchiere. Dunque è il caso di rimboccarsi le maniche e centellinare le parole.
sabato 6 novembre 2010
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